Chi siamo

Dal 2013 ci occupiamo di progettazione integrata, architettonica, urbanistica e molto di più.

Lo studio

Soluzioni uniche su misura

Lo studio nasce nel 2013 dalla collaborazione tra gli architetti Boccanegra e Mascarello, opera tutt'oggi assieme ad una squadra di giovani architetti e geometri specializzati nei vari ambiti della progettazione.

Le attività seguite spaziano dalla progettazione architettonica, all’interior design e alla progettazione di spazi aperti offrendo un servizio completo per una clientela sia pubblica che privata.

Lo Studio segue tutto il processo costruttivo, dall’ottenimento dei titoli edilizi abilitativi all’analisi economica, fino alle pratiche relative alla sicurezza nei cantieri edili e disponiamo inoltre di specifiche competenze in ambito urbanistico, catastale e tavolare.

I fondatori

Paolo Mascarello

Architetto

Nato a Trieste nel 1962, si diploma come geometra all’Istituto Max Fabiani. Si laurea in Urbanistica, Pianificazione Territoriale ed Ambientale, successivamente svolge un master in Governo del Territorio e si abilita alla professione negli Stati Uniti d’America.

Nel 1989 inizia la libera professione a Trieste e Milano, nel 2013 fonda con l’amico Boccanegra lo Studio B&P (Bepi&Paolo). Segue come progettista e Direttore dei Lavori opere di nuova costruzione, interventi di ristrutturazione su edifici storici sia a Trieste che a Milano, nonché il restauro di case storiche del Carso triestino.

Cura la parte architettonica della mostra sul bimillenario delle cave romane di Aurisina, organizzata dal Comune di Duino Aurisina con il patrocinio della regione Friuli Venezia Giulia.

Giuseppe Boccanegra

Architetto

Nato a Venezia nel 1946, si è laureato allo IUAV di Venezia. Figlio del grande stuccatore e restauratore Mirko Boccanegra, segue le orme paterne per lo studio e il restauro di apparati decorativi.

Nel 1995 coordina il progetto e la direzione lavori del restauro del complesso Molino Stucky a Venezia; il progetto comprende un albergo di 390 stanze con relativi servizi, sale riunioni, impianti ristoranti, una sala conferenze da duemila posti più un centinaio di appartamenti, spazi terziario ed uffici per una superficie complessiva di circa 60000mq.

L’anno successivo riceve dal Consorzio Nuova Fenice l’incarico di progettazione del recupero storico e del restauro degli apparati decorativi del Gran Teatro La Fenice di Venezia distrutto da un incendio.